Tutti negativi i tamponi eseguiti su ospiti e operatori socio-sanitari della casa di riposo per anziani “Villa San Clemente” di Torella del Sannio. Tira un sospiro di sollievo il sindaco Antonio Lombardi dandone notizia proprio il giorno in cui l’Iss rende noto il triste bollettino dei decessi che si sono avuti, dal primo febbraio ad oggi, nelle circa mille Rsa italiane dove si contano tra i 6mila e i 7mila morti e quasi la metà con sintomi da Covid-19.
Era stato il sindaco stesso a richiedere all’Asrem di effettuare i test nella struttura che, come ci confermano le cronache regionali, rientra tra quelle più esposte al contagio da coronavirus.
Verificata l’impossibilità di procedere con il necessario distanziamento sociale in quanto in ogni singola stanza di “Villa San Clemente” ci sono più posti letto e «la vita quotidiana dentro la struttura si articola in momenti di continua aggregazione e raggruppamento», Lombardi aveva chiesto all’Azienda sanitaria di attivare ogni possibile misura di contenimento della diffusione del Covid-19.
Il 15 aprile l’Asrem ha quindi provveduto a fare i tamponi ai nonnini e agli operatori e il giorno seguente ha comunicato il responso: tutti negativi. Messa in sicurezza la struttura, il sindaco Lombardi oggi ringrazia il direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano e la dottoressa Carmen Montanaro, a capo del Dipartimento Unico di Prevenzione, per la rapidità con la quale hanno disposto i controlli.
«La celerità dell’azione preventiva è assolutamente prioritaria per la riduzione del contagio» dice Lombardi che ringrazia anche il governatore Donato Toma «per la strategia posta in essere per contrastare la diffusione del virus, i cui meriti sono riconosciuti anche a livello nazionale».